Lunedì 27 gennaio secondo appuntamento con l’edizione primaverile della rassegna Inner_Spaces all’
La sua padronanza dell’hardware gli permette di creare pattern musicali evitando la staticità di alcune produzioni digitali. Oltre alla sua carriera da solista, Jonson è anche parte di progetti collaborativi di grande rilevanza, come Cobblestone Jazz e Modern Deep Left Quartet, che esplorano il confine tra elettronica, jazz e improvvisazione. Al San Fedele Mathew Jonson presenta dal vivo Freedom Engine.
Molto attesa in apertura upsammy, nome d’arte dell’olandese Thessa Torsing, produttrice e DJ emergente under 30. La sua musica si rifà all’IDM, alla techno sperimentale, all’ambient e ai suoni ispirati alla natura. Nei suoi live colpiscono le delicate melodie cristalline combinate a ritmi complessi, spesso arricchiti da registrazioni ambientali e texture organiche. La connessione tra elementi sintetici e naturali si riflette nei suoi DJ set e nei suoi album. Nei suoi set, l’artista offre agli ascoltatori un itinerario esperienziale fondendo techno psichedelica, drum & bass sperimentale e sonorità oniriche. Oltre alla produzione musicale, Thessa Torsing esplora intersezioni tra suono, fotografia e video, grazie al suo background accademico in Tecnologia dell’Immagine e dei Media presso l’Università delle Arti di Utrecht. Questo approccio multidisciplinare influenza le sue composizioni progettate per creare una senzazione di spazio e movimento.
Biglietti in biglietteria e in prevendita online su DICE
Da 19 € intero https://dice.fm/
Comunicato stampa