Shari DeLorian – Seven Swords (Realia)
Dagli studi di Classical Hooligans, il programma di musica classica hardcore di Radio Raheem, Shari DeLorian approda alla Realia records dopo tre anni di residenze artistiche tra l’Italia e la Svizzera. Seven Swords è il suo secondo album e da subito mette in luce l’impressionante maturazione dell’artista. Si parte infatti con un concept di peso, l’impossibilità di vedere se stessi per quello che si è veramente e, il titolo, un riferimento a la Maria dei sette dolori, racconta dell’interesse di Shari verso l’immaginario del culto, soprattutto ortodosso. Quanto alle otto tracce, sono una tumultuosa sinfonia sturm und drang. Il suono è possente, carico di textures ed emozioni, rispettoso delle influenze (Fragile la immaginiamo cantata da John Balance) ma capace di andare oltre, individuando la via per mostrare ciò che l’autore è veramente. Unico aspetto negativo, non c’è il supporto fisico per uno dei candidati a disco dell’anno.
Miro SundayMusiq & Avsluta – One (E2-E8 Records)
Luca Schiavoni, già nostro corrispondente da Londra e host del radio show E2-E8 su Netil Radio, inaugura la sua nuova avventura discografica, pubblicando un EP firmato da Miro SundayMusiq, ovvero il fondatore di NR e Avsluta, nome nuovo comparso sotto il Big Ben che sta ben impressionando tutti gli addetti ai lavori. In rispetto dell’influenza da corrieri cosmici da cui deriva il marchio della label, abbiamo 5 volteggi spazial-meditativi aggiornati agli oggi orfani di festival come Labyrinth e Freerotation. Un pacchetto molto intrigante che in mano ai Dj giusti sarà in grado di evocare momenti magici in pista. Quando la musica non è più musica allora…
Simone Sims Longo – Simultanea e astrazioni
Textures organiche composte da suoni naturali e sintetici. Questa è la ricetta di Simone Sims Longo da Cuneo, artista d’avanguardia con un ampio sguardo al di fuori dell’accademia. I suoi ragionamenti sulle interdipendenze sonore e le molteplici connessioni che si possono generare approfondendo l’esperienza sensoriale e tecnologica, hanno portato alla composizione di un disco complesso e affascinante. Computer music che risente tanto della ricerca quanto della club culture, per rave tra i server dove è conservato il sapere mondiale e l’anima trasmigra in wifi.
NicoNote/Wang Inc. – Limbo Session 1 (Associazione Culturale Rizosfera)
Anima del Morphine negli anni mitici del Cocoricò, performer non convenzionale dalla voce magica e dalla cultura sconfinata, Nicoletta Magalotti alias NicoNote collabora con Bartolomeo Sailer, Wang Inc., una colonna portante dell’underground bolognese, per realizzare questa raccolta di improvvisazioni letterarie elettroniche. Un flusso emozionale che assimila nei suoi beat la poesia di Amelia Rosselli, le evocazioni di un altro tipo di beat, quello scritto di Lawrence Ferlinghetti, i Caraibi meno frequentati/immaginati di Kamau Brathwaite. Il disco è acquistabile su https://rizosfera.net/prodotto/nukfm014/
Federico Spadavecchia