Catnapp: L’eredità undeground di MTV

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In estate l’offerta culturale di Lubiana non si ferma, anche attraverso le preview della stagione indoor, confermandosi ricca e sfaccettata. Tra queste, il SONICA FESTIVAL ha ospitato (grazie alla collaborazione del dinamico spazio Pritlicje) l’energico live di Catnapp.
Argentina, residente a Berlino, Amparo Battaglia aka Catnapp, dopo una serie di lavori autoprodotti è da poco approdata su Monkeytown Records. Ha anche lanciato la sua label Napp Records, su cui vedremo prossimamente Johnny Debt.
Abbiamo scambiato qualche parola prima del suo concerto.

Scorrendo articoli e recensioni sulla rete a proposito della tua musica, colpisce l’elenco eterogeneo delle influenze citate, da Aphex Twin e Prodigy a popstar come Beyonce. Per quanto citare ispirazioni e etichettare generi sia sempre uno strumento opinabile, ti ritieni ispirata da questi artisti? E come definiresti tu la tua musica?

Certamente, tutti questi artisti ed altri ancora hanno contribuito a definire la musica che creo. Più o meno consciamente, con maggiore o minore impatto, da un piccolo dettaglio di arrangiamento al concept di un intero brano. Mi sorprende quando spesso mi viene fatta queste domande credo soddisfi un bisogno umano di classificare, forse è una naturale necessità creare un archivio con etichette precise per ritrovare facilmente riferimenti quando servono. Penso comunque che in questa era dove tutto è un mix di tutto, la risposta a una simile domanda perda di senso e diventi difficile da dare. Mi chiedo ad esempio che risposta darebbe un’artista come Bjork a questo quesito. Se però dovessi dare la versione breve della risposta direi che nei miei pezzi ci sono schegge di pop, breakbeat, un po’ di drum and bass, R&B ma come vedi la lista potrebbe continuare.

Hai autoprodotto diversi lavori, mentre ultimamente hai inciso per una label importante come Monkeytown Records; consideri questo passaggio come un cambio di prospettiva, uno modo per ampliare la tua audience, un passo avanti nel percorso?

É decisamente un bel momento, mi sento parte di una stimolante piattaforma creativa. Credo tutti e tre gli aspetti che hai elencato siano importanti, al tempo stesso sono ancora più responsabile delle mie decisioni creative e posso seguire il mio percorso, con molti più tool e diverse forme di espressione. Per una che ha un cammino piuttosto indie e DIY è bello avere questo genere di spinta e avere altri che credono nella mia musica e la spingono.

Mi sembra che i tuoi video siano un ulteriore modo di comunicare il tuo messaggio artistico, come il senso di performance che caratterizza i tuoi live. Ti interessa aggiungere diverse forme espressive alla musica?

Fin da bimba sono stata quasi dipendente dai video, MTV mi incollava allo schermo con i suoi video nei novanta/duemila. Per me era vedere gli artisti che amavo e scoprire anche con il video la loro essenza. Questo per me è (anche) un videoclip, una piccola finestra su una visione più personale dell’artista e cosa lei/lui voglia mostrare e condividere con immagini. Ed è di certo una grande opportunità artistica; mi piace l’intero processo creativo di un video, dall’idea al montaggio finale. Mi piace fare i video e condividere pubblico un po’ di più di me e delle mie creazioni.

Cosa c’è nel futuro prossimo di Catnapp?

Voglio prendere un attimo per staccare, stando isolata un po’ in una casa di montagna, per poi lavorare ad un album. A breve uscirà uno dei primi lavori di altri artisti per la mia label, NAPP Records, John Debt. Per me è un’altra strada molto eccitante quella di costruire una mia etichetta! Non perdete l’occasione di sentire la prima uscita!!

Cannibal Se-lecter
Photo Cover: Luciana Damiao

 

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