La nuova stagione di INNER_SPACES

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INNER_SPACES è la rassegna di musica sperimentale e arti audiovisive realizzata da San Fedele Musica nell’esclusivo contesto sonoro dell’Auditorium San Fedele. Nata nel 2015 e giunta alla sua quarta edizione, è organizzata quest’anno in stretta collaborazione con Plunge, progetto curatoriale attivo a Milano da due anni e già tra i partners dell’edizione scorsa.
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La stagione è caratterizzata da molteplici intenti. In primo luogo, quello di rinnovare la modalità di ascolto della musica elettronica attuale, troppo spesso relegata in contesti di club in cui l’attenzione all’ascolto talvolta passa in secondo piano. Una possibilità, inoltre, garantita dalle peculiarità dell’Auditorium San Fedele, unica sala in Italia provvista dell’acusmonium SATOR, un’orchestra di 50 altoparlanti che consente la spazializzazione del suono. In secondo luogo, mettere in luce la dimensione dell’interiorità nell’esperienza d’ascolto della musica elettronica, discostandosi dalla tendenza diffusa che si sofferma soprattutto sul lato spettacolare ed esteriore delle performance. Infine, proporre una programmazione di grande respiro, presentando i nuovi progetti degli artisti più rappresentativi nell’ambito della sperimentazione elettronica internazionale, selezionando proposte che enfatizzano l’attenzione all’ascolto e si distinguono per una capacità espressiva ampia ed accessibile a un largo pubblico. Per la seconda volta, INNER_SPACES si presenta nella forma di una vera e propria stagione musicale, con un totale di dieci appuntamenti distribuiti tra ottobre 2017 e maggio 2018.
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Con questa seconda stagione in collaborazione con San Fedele Musica, Plunge intende rafforzare il dialogo tra il sistema acustico dell’Acusmonium Sator e i protagonisti della sperimentazione elettronica del nostro tempo: dal maestro dell’ambient isolazionista Thomas Köner al più recente “discepolo” Loscil, da Roly Porter e Fis, nuovi capofila dell’etichetta Subtext, a Ilpo Väisänen, membro dei Pan Sonic a fianco del compianto Mika Vainio – la co-curatela di Plunge accentra nell’auditorium milanese un amplissimo spettro di sonorità volto a delineare un percorso tanto eclettico quanto organico nel suo sviluppo lungo le dieci date della rassegna. È una delle possibili sintesi di ciò che Plunge intende ricondurre alla dimensione dell’ascolto profondo, sia esso rivolto ad ampie tessiture astratte o alla più dirompente furia cinetica del suono elettronico – materia prima dell’espressione artistica contemporanea.
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Comunicato stampa
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