MusicalZOO Festival rappresenta una delle punte più avanzate della ricerca musicale e artistica del territorio lombardo e sta delineandosi come un unicum nel panorama dei festival italiani.
A tutti gli elementi già presenti nel festival (ibridismo, multidisciplinarietà), l’edizione 2017 sarà caratterizzata da una serie di cambiamenti sia a livello associativo, organizzativo e realizzativo: raggiungere nuovi traguardi imparando dal passato, passare a nuove forme di evoluzione non accontentandosi dei traguardi raggiunti, innalzarsi per migliorare.
Proprio partendo da queste caratteristiche il claim per l’edizione 2017 – la nona – non poteva che essere #reZOOlution e rappresenato da un animale che non c’è, fantastico, eterno, che risorge dalle sue stesse ceneri: la fenice. A questo aspetto animale vengono accostati elementi vegetali di una natura verosimile, ma non reale, in una sorta ditropicalismo magico.
Il mainstage quest’anno sarà nella Fossa Viscontea e sarà maggiormente incentrato da sonorità elettroniche spaziando tra diversi mood, come sempre nell’anima del festival.
Una nuova area, ZOOVillage, caratterizzerà il prato dei Bastioni di San Marco (a breve altri dettagli), mentre rimangono salde al loro posto ExpoZoone (dedicata ad arte contemporanea e installazioni), la cannoniera (con live e dj set alternativi) e AlBazaar(l’area dedicata al relax, ma in cui non mancheranno live molto interessanti).
Il primo annuncio della line-up spara subito un nome grosso come quello di CLARK, producer inglese che da anni è uno dei nomi forti della scena elettronica mondiale. Il suo nuovo album “Death peak” è uscito il 7 aprile, ancora una volta per la storica etichetta Warp Records (già casa di Aphex Twin, Battles, Brian Eno, Plaid) e si caratterizza per cambi di ritmo e schegge sonore che spaziano tra techno, IDM e sperimentazione. Il suo nuovo show sarà caratterizzato dalla presenza di due danzatrici sullo stage e da uno show luci di grande impatto.
E sempre per Warp Records incide Lorenzo Senni, un grande esempio di esportazione della musica made in Italy all’estero. Il producer di Ravenna porta il suo impressionante live nei festival di tutto il mondo e con il suo ultimo ep “Rave Voyeur” è riuscito a farsi apprezzare a livello internazionale come uno dei nomi più interessanti della nuova scena elettronica.
Powell, anche lui inglese, da qualche anno sta rivoluzionando i canoni della techno, con produzioni che sempre più mescolano le carte in tavola, contaminando il suo sound con schegge di new-wave, rave e IDM. Oltre ad aver fondato una propria label – la Diagonal – Powell incide per la prestigiosa XL Recordings, con la quale ha pubblicato anche il suo ultimo album “Sport” nell’ottobre del 2016.
Ma #MZOO non è solo elettronica. Ed ecco quindi le sonorità balkan-jazz dei milanesiNema Problema Orkestar, una band di otto elementi pronta ad infocare l’area dello ZOOVillage. Così come l’afrobeat danzereccio dei francesi Afro Social Club o il reggae/hip-hop/dub/funk dei sudtirolesi Shanti Powa Orchestra, 12 elementi che stanno conquistando tutta l’Europa con la loro calda formula musicale.
E poi una serata tutta dedicata alla scena bresciana, la LOCAL HEROES NIGHT. Sul mainstage tre band elettroniche come Kick, Bruce Harper e Daam, poi il nuovo live del bresciano/berlinese Stefano Moretti e infine chiusura festaiola con la crew di Brescia Repubblica Elettronica con i dj Paul Bhn, Phil Del Corso e Loop Looper.
Comunicato stampa
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