Luca Schiavoni: appena usciti dall’Oval Space di Londra, in cui Helena Hauff si è esibita in uno dei suoi DJ set fatti di sostanza ed autorità (senza contare che DJ Stingray e Jane Fitz le facevano compagnia sulla line-up), abbiamo pensato che non ci fosse momento migliore per dedicare alla donna di Amburgo un Seven Trax – One Week. Il suo album “A Tape”, inizialmente uscito (ovviamente) su cassetta nel 2015, sta per essere ripubblicato su vinile dalla Dark Entries Records, per cui abbiamo una scusa in più.
Chi scrive ebbe modo di assistere al primo DJ set di Helena a Londra, nel 2013, in un posto che contiene a stento 100 persone (The Waiting Room a Stoke Newington). Quella sera, Helena sfoggiò una selezione in cui electro, techno, punk, kraut-rock e altri stili si fusero in una maniera forse irreplicabile da chiunque altro. Non c’era modo di capire quale sarebbe stato il suo disco successivo, lei era imprevedibile e al tempo stesso impeccabile.
Da allora, seguirla è diventato al tempo stesso un obbligo ed un piacere, ed è bello vedere che la sua reputazione cresce senza che questo comporti uno snaturamento del suo talento forte e ruvido. E i suoi dischi lo testimoniano. Eccone qui sette, tra singoli, estratti di album, e remix.
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