La Infrastructure New York è stata per anni un ponte tra la scena techno americana e quella europea. Fondata nel 1998 da David Sumner, che i più conoscono come Function, ha continuato il suo percorso nel lato più oscuro del Detroit sound fino a quando è stata messa in pausa per dare spazi a nuovi progetti come Sandwell District in compagnia di Karl O’ Connor.
Nel 2014 David ha deciso di riaprire la label che, anche grazie alla collaborazione di Ed Davenport, ha ripreso la sua opera di ricerca, scoprendo talenti quali Post Scriptum e Campbell Irvine.
Il prossimo 3 giugno sarà pubblicato il manifesto dell’etichetta: Facticity, un album quadruplo (disponibile anche in CD e digital download) per quindici tracce composte da colonne portanti del movimento e nuovi volti, pronti a definire aspetti ancora inesplorati dentro e fuori dal dancefloor.
Molta attenzione è stata dedicata inoltre all’aspetto grafico. L’artwork infatti è opera di Robert McNally, un talento amatissimo dai grandi galleristi londinesi. Le prime 500 copie del disco conterranno un inserto molto speciale!
Questa la tracklist:
A1 / 1. Campbell Irvine – Dislocation Is Only The Beginning
A2 / 2. Vatican Shadow – Swords Over Paradise
B1 / 3. Rrose – Cephalon
B2 / 4. Cassegrain & Tin Man – Polyacid Blue
C1 / 5. Inland – Acidalia
C2 / 6. Post Scriptum – ISDAT
D1 / 7. Steve Bicknell – Passage Through Darkness
D2 / 8. Cleric – Concrete
E1 / 9. Blue Hour – Averting
E2 / 10. Function – Low Lights & Trick Mirrors
F1 / 11. Efdemin – Kassiber
F2 / 12. Post Scriptum – Donbelief
G / 13. Cassegrain & Tin Man – Open Sea
H1 / 14. Function/Inland – Colwyn Bay
H2 / 15. Silent Servant – End / Optimism