Mercoledì 15 luglio dopo sei anni di assenza ritorna il Bää Fest.
Nato nel 2004, il Bää Fest è stato per cinque anni uno dei festival più importanti e originali della musica sperimentale in Italia. Un festival anomalo e genuino, in cui si respirava costantemente un’aria di vera passione per la musica che, ancora oggi, a tanti piace ricordare come un’esperienza davvero unica.
Il Bää Fest è stato un appuntamento fisso (benchè itinerante) per cinque edizioni a partire dal 2004, capace di coinvolgere soggetti provenienti dalle più svariate località del mondo (Italia, Cina, Giappone, USA, Nuova Zelanda…)
Ebria Records era il collante per la sua realizzazione e organizzazione.
Con la chiusura di questa esperienza nel mondo della discografia sperimentale, anche il festival ha conosciuto una lunga battuta d’arresto.
Negli anni in cui è stato organizzato ha potuto ospitar artisti di ogni sorta, uniti dalla comune passione per una musica rivolta alla ricerca sia essa sonora che rappresentativa di altre forme d’espressione. Sul palco del Bää Fest sono passati gruppi come William Parker, Tasaday, Damo Suzuki’s Network, Zu, Dean Roberts, Sinistri, Wu Fei, 3/4HadBeenEliminated, Andrea Marutti, OvO, Giuseppe Ielasi, Andrea Belfi, Pin Pin Sugar, Bachi da Pietra, Uncode Duello, Nicola Ratti, Bron y Aur, Sedia, Tanake, IOIOI, Fausto Balbo & Vito Morano, Anatrofobia, Allun, I/O, Echran, Air Chamber 3, Scum, A Spirale, Freetto Mesto, Chuck Norris Zen Solution Ensemble, Ben-za!, La Bestia Pensante, A, Nung, Carlo Ronchi e tanti altri.
Mondovisione ha deciso di raccoglierne l’eredità di quella esperienza per riproporre quello che per alcuni è stato uno tra i più riusciti appuntamenti nell’ambito della musica “altra“. Dopo alcuni tentennamenti, a distanza di sei anni, ritorna il festival coinvolgendo sia artisti che vi hanno partecipato nelle scorse edizioni che “nuovi nomi“, interessati ad alimentare questo tipo di realtà musicali che trovano sempre meno situazioni disposte ad ospitare generi considerati ancora ‘alternativi‘.
Il Bää Fest è l’occasione per unire e dare visibilità a diversi gruppi italiani che si muovono nell’ambiente della musica sperimentale (free, jazz, minimalista, impro, elettroacustica ed elettronica). L’intento degli organizzatori è quello di riattivare nuovamente la sua forma.
Questa nuova edizione del Bää Fest ospiterà esclusivamente artisti italiani, provenienti da differenti ambiti di sperimentazone musicale, dalla psichedelia occulta degli Heroin in Tahiti alla ricerca chitarristica di Maurizio Abate, dall’impro di Andrea Reali e Angelo Avogadri al post-rock dei Luminance Ratio, dall’elettronica più o meno contaminata di LaMetàFisica, TonyLight e Riga alla sperimentazione analogica di Fanciulli Goom, Roberto Fega e Confindustrial Sinfonietta
Il Bää Fest 2015 avrà come location il Parco Tittoni di Desio (MB), dove da alcuni anni è ospitato un altro festival votato alla ricerca musicale come il Kernel.
Questa la lineup:
Heroin in Tahiti
LaMetàFisica
TonyLight
Luminance Ratio
Riga
Andrea Reali
Fanciulli GOOM
Angelo Avogadri
Roberto Fega
Maurizio Abate
Confindustrial Sinfonietta
Location: Parco Tittoni, via Lampugnani 66 – Desio (MB)
Ingresso: 5 €
Comunicato stampa
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