Inner_Spaces è una rassegna in quattro appuntamenti di musica elettronica e arte audiovisuale con performance dal vivo di artisti italiani e internazionali. Opere storiche del grande repertorio elettronico si affiancano a produzioni attuali in un dialogo tra passato e presente, con particolare attenzione ad alcuni artisti di musica elettronica che, oltre a un linguaggio sperimentale, esprimono una visione sonora profonda ed essenziale vicina a una ricerca spirituale.
L’Auditorium San Fedele, insieme a S/V/N/, si conferma punto di riferimento per la sperimentazione e la ricerca per tutte quelle forme di espressione che indagano, con un rigoroso approccio interdisciplinare, le modalità di dialogo tra musica, arte visiva e performance live.
La strumentazione unica dell’Auditorium, che comprende l’Acusmonium SATOR (sistema di diffusione con 40 altoparlanti unico in Italia) e due videoproiettori digitali da cinema, permette di ospitare e produrre spettacoli nelle migliori condizioni di ascolto e visione.
Il terzo appuntamento musicale, mercoledì 22 aprile alle 21, con la rassegna Inner_Spaces di S/V/N/ e San Fedele Musica pone l’accento sulle nuove avanguardie globali. La performance in anteprima italiana dei Senyawa unisce musica tradizionale indonesiana, elettronica DIY, avant-rock, jazz e altre pratiche sperimentali contemporanee.
Artisti di strada, attivi dal 2010 e lanciati dal documentario Calling The NewGods del regista Vincent Moon, i Senyawa vogliono esprimere gli aspetti spirituali del rapporto tra l’uomo e la natura. Le estensioni vocali di Rully Shabara si ispirano ai canti cerimoniali giavanesi, mentre la ritmica è dettata dal musicista Wukir Suryadi, che ha ideato e costruito il proprio strumento a corde, una cetra amplificata su tronco di bambù. I Senyawa presenteranno Menjadi (“in divenire”), il nuovo album appena uscito per la Morphine Records del libanese Rabih Beaini.
E sarà proprio Rabih Beaini, anche noto come Morphosis, ad aprire la serata con un live inedito e realizzato appositamente in Acusmonium per Inner_Spaces. Attraverso una reinterpretazione della musica tradizionale aggiornata secondo l’estetica della musica elettronica sperimentale, Rabih eseguirà l’inedito The Adoration of Maryam, un pezzo sulla dimensione interiore dell’adorazione attraverso la tradizione musicale e religiosa orientale, con droni e vocalizzi sintetizzati.
Una performance imperdibile da parte di un produttore capace di elevare ogni genere di cui si fa interprete, uno dei pochi a saper trasferire l’anima, il calore e l’istinto umano nel suono delle macchine.
ingresso € 12 / 10 (studenti under 25)
Auditorium San Fedele // via Hoepli 3b
Comunicato Stampa