Oggi per me non è un giorno qualunque, oggi Technobar compie 10 anni e non lo nascondo, mi sento un po’ più vecchio.
Dieci anni sono poca cosa nella vita di un persona, ma per il web stiamo parlando di una mezza eternità.
Tanto per capirci un decennio fa, in pieno crepuscolo del web 1.0 un mese esatto prima che iniziassi a fare del velenoso gossip sul movimento elettronico italiano, un “povero” nerd americano lanciava il social network che da lì a qualche anno avrebbe rivoluzionato il nostro modo di comunicare.
Quel social network era Facebook e quel povero nerd era un certo Mark Zuckerberg.
Io e il buon Mark a parte l’età delle nostre amate creature, abbiamo anche altro in comune: siamo entrambi nerd (nel senso più sfigato del termine) diversamente belli e nel lontano 2004 non godevamo ancora della fama di “tombeur de femmes“; ma non è tutto, con lui condivido anche il delirio di onnipotenza e tanta tanta ambizione: io sto lottando per mantenere il mio zoccolo duro di lettori per altri cinque anni e Mark invece sta progettando la definitiva conquista del mondo. Probabilmente tra i due il più “visionario” sono io.
Tornando a Technobar, non vi nascondo che quel 4 Marzo di dieci anni fa non ero partito con nessuna ambizione, il mio scopo era semplicemente quello di creare uno spazio libero dove poter scrivere di musica elettronica e sfogare un po’ di frustrazioni .
Chi ha vissuto consapevolmente la prima fase della rete, quella statica con una comunicazione unilaterale, sa benissimo che i blog nella prima metà degli anni duemila sono stati una vera e propria rivoluzione che, ha contribuito in maniera determinante alla nascita della fase 2.0, quella del web interattivo.
Technobar nasce proprio in quel contesto creando fin dal primo momento un canale di comunicazione privilegiato con i propri lettori che, potevano godere del più assoluto anonimato e commentare i post senza alcuna censura o preventiva registrazione.
Sembra paradossale ma questo approccio in stile “microfoni aperti di Radio Radicale“ spesso e volentieri rendeva più interessante la discussione piuttosto che l’articolo che la generava; i nostri lettori più vecchi ricorderanno sicuramente le “epiche” dispute dialettiche che, degeneravano spesso in insulti inenarrabili e pesanti minacce.
Nato quasi clandestinamente e senza l’ambizione di durare ben 10 anni Technobar è stato il primo blog italiano dedicato interamente alla musica Elettronica e attualmente, per nostra fortuna è anche il più longevo.
Quando siamo nati, Il blog era visto più come un “diario personale” che un vero proprio strumento di informazione, ai tempi la musica elettronica nel web era raccontata quasi esclusivamente dai magazine (tra cui ricordiamo l’egregio Electronique.it del bravo Ivo D’Antoni che ha, festeggiato il decennale lo scorso anno) e da veri e propri portali che, per creare un canale di comunicazione con i propri lettori si affidavano a dei forum di discussione interni.
L’intuizione se vogliamo chiamarla così, è stata quella di rendere impersonale il blog e trasformarlo in un piccolo “quotidiano” dove poter leggere velocemente l’ultima news e commentarla in tempo reale.
L’immediatezza dello strumento, con la possibilità di aggiornarlo da qualunque computer senza l’intermediazione di un client FTP, ci ha permesso anche di sperimentare nuove forme di comunicazione come il live blogging e l’audio blogging con cui raccontavamo in tempo reale eventi importanti come la Street Parade di Bologna.
Proprio in occasione di una vecchia Street bolognese grazie a questi servizi, abbiamo avuto il grande onore di essere segnalati nell’home page di Splinder (in quel periodo la più importante piattaforma per blog in Italia) per il nostro approccio che, in quel momento era considerato d’avanguardia.
Oggi nell’era di Twitter, Facebook, Instagram, Boiler Room ecc ecc certi aneddoti fanno sorridere ma vi assicuro che ai tempi ci sentivamo addosso il sacro fuoco dei pionieri.
Oggi Technobar è parte integrante del progetto Frequencies.eu evoluzione dello storico blog Frequencies.it (fondato nel 2006 dall’amico e socio Federico Spadavecchia) che, grazie al “matrimonio” dei due progetti, all’impegno di un gruppo di amici e di un’agenzia di comunicazione, da poco più di un anno si è trasformato nella prima testata giornalistica online in Italia interamente dedicata alla musica elettronica e al clubbing.
Una sfida ancora più ambiziosa, una storia che continua.
Tanti auguri Technobar e grazie di cuore a voi lettori, senza il vostro prezioso supporto non avremmo mai raggiunto questo importante traguardo.
Per celebrare il decennale di Technobar saranno organizzate diverse iniziative spalmate nei prossimi 12 mesi, restate online per scoprirle.
Samuele Dalle Ave
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