Una data da ricordare quella del 16 novembre 2013, perchè al Bitte si è vissuta una di quelle serate che non ti aspetti.
Un evento quasi intimo visto i pochi presenti ma tanto, tanto, calore verso chi ha reso questa nottata così speciale: Anja Schneider e Rodriguez Jr.
Sabato scorso a Milano c’era davvero l’imbarazzo della scelta, con tanti giganti dei giradischi in altrettanti locali, e scontri diretti tra pesi massimi come Robert Hood e Jeff Mills.
Noi abbiamo scelto il party della famosa etichetta berlinese Mobilee perchè è difficile imbattersi nei suoi artisti da queste parti.
Certo la scarsa affluenza di pubblico ci ha fatto capire ancora una volta come e quanto l’hype conti più della qualità messa sul piatto.
La scaletta slitta di un’ora, ma i ballerini hanno saputo aspettare scaldandosi sotto le strobo, e la loro pazienza è stata ampiamente ripagata!
Olivier Mateu in arte Rodriguez Jr. inizia alla grande e per un’ora esalta il dancefloor con un live di qualità, alternando melodie semplici a tracce più cariche condite da atmosfere cupe, sfruttando un background vario e quindi difficilmente catalogabile.
Il suo show però, è il preludio al set della “mamma” della label che ha lasciato tutti a bocca aperta, imbastendo una performance che ha toccato molti generi della Edm di matrice tedesca e non solo.
Anja dimostra una completa padronanza delle dinamiche della pista, non lasciando un attimo di tregua ai clubbers.
Libera da ogni clichè la Dj tedesca ha suonato per farci divertire, punto!
Il pubblico non può che rispondere entusiasta fino all’ultimo disco, quando la Schneider è scesa dal palco fra gli applausi generali.
Peccato che una serata così ben impostata e riuscita non abbia riscosso il successo che meritiva, ma noi adesso abbiamo un gioiello in più da conservare nel nostro cassetto dei ricordi, pronto per essere fatto ammirare dagli amici nelle occasioni speciali.
Omar Abdel Karim
