Torna a Firenze, dal 5 al 7 settembre, il Nextech Festival, la manifestazione ideata dal Musicus Concentus e nata a Firenze nel 2006 dedicata alla scena internazionale della nuova musica elettronica e delle arti digitali. La settima edizione, organizzata dal Musicus Concentus, Decibel Eventi, MDC Events, Atomic Event, si svolgerà per la prima volta in vari luoghi: la Sala Vanni, l’Odeon Firenze, il Viper Theatre, il Full Music club, il Padigione Cavaniglia della Fortezza di Basso. L’obiettivo è quello di coinvolgere sempre di più la città nell’avvenimento del Festival e soprattutto valorizzare esperienze musicali della scena elettronica che si esaltano in contesti diversi, favorendo così anche la fruizione di pubblici differenti, dai più giovani militanti del dancefloor ai più adulti interessati all’esperienza acustica e visiva.
Tra i vari appuntamenti, per l’inaugurazione del Festival, giovedì 5 settembre, la prima sede sarà quella della Sala Vanni con il duo inglese Raime che guiderà lo spettatore in un viaggio ipnotico con set audio e video. Il 6 settembre all’Odeon Firenze ci sarà il concerto dei Mount Kimbie, duo inglese attualmente sulla cresta dell’onda in virtù dell’acclamato secondo album, composto utilizzando strumenti vintage come le chitarre, l’elettronica dei vecchi campionatori e di mangianastri vintage. Sempre il 6 settembre Nextech Festival continuerà al Viper Theatre per ospitare il collettivo francese dei Chinese Man, artefice di una combinazione sonora che mette a confronto le esperienze storiche della black music con i linguaggi dell’elettronica contemporanea. Per il finale, sabato 7 settembre, lo spazio sarà quello del Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso con un programma che accompagnerà il pubblico dall’ora dell’aperitivo a notte inoltrata e avrà i suoi punti di forza nei set di quattro nomi che riassumono i tre tempi dell’intero genere Techno: l’inglese Dave Clarke, una parte di storia che ancora eccelle ad ogni sua esibizione; il tedesco Len Faki e la siberiana Nina Kraviz, due dei nomi più rappresentativi del presente di questo genere; e lo statunitense DVS1, considerato dai più nome del futuro.
“Si tratta – ha sottolineato il consigliere Andrea Vannucci, che ha presentato il festival con il presidente del Musicus Concentus Fernando Fanutti e con il direttore dell’Estate Fiorentina Riccardo Ventrella – di una manifestazione già molto radicata in città grazie a un’organizzazione qualificata che opera con continuità ed esperienza. Il Festival ha poi quest’anno il pregio di essere dislocato in vari spazi cittadini, dall’Odeon alla Sala Vanni alla Fortezza: in tre giorni riesce quindi a far vivere luoghi diversi ma legati da un unico filo conduttore, quello della migliore musica elettronica contemporanea e internazionale”.
Per informazioni: www.nextechfestival.com
Comunicato stampa
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