Un ponte tra due mondi che sembrano così distanti, ma che scoprono la musica come argine comune all’omologazione culturale che investe le nostre città come le sperdute province del nord della Cina.
Il progetto Expedisound dell’etichetta francese Iot Records consiste nell’organizzazione di una carovana di TIR condotta da artisti e musicisti della scena elettronica europea e che percorre via terra la lunga strada che separa Marsiglia dalla destinazione prescelta.
La carovana parte con un carico umanitario e con una destinazione a forte utilità sociale: nell’Africa Expedisound (2003) l’obiettivo era Bamako, nel Mali, dove furono distribuiti libri e medicinali; nel Mongolia (2007) un orfanotrofio di Ulanbator, dove la carovana – oltre a portare materiale didattico e musicale – resto a svolgere laboratori e formazione ai docenti per oltre un mese; nel 2011 la carovana ha fatto rotta sulla provincia dello Yunan, nel nord della China.
Durante il percorso i musicisti e i tecnici audio hanno registrato e campionato suoni, riprendendo musicisti e cantanti locali, costruendo un data base (una soundbank) che hanno poi riutilizzato al rientro in Francia per produrre un disco uscito a fine 2012.
Una volta prodotta la release inizia il tour di diffusione e disseminazione dell’esperienza trascorsa.
La presentazione del prossimo 8 Marzo al Viper Theatre rappresenta la tappa fiorentina di questo tour. L’evento è prodotto e promosso da Switch – creative social network e Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze.
Tra i protagonisti di questa esperienza presentata per la prima volta in Italia al Viper Theatre di Firenze: Arok, Babylon Joke e Midilink.
AROK è uno dei produttori di punta dell’ etichetta IOT Records. Amante e nostalgico delle atmosfere dei free party, riesce sempre a sorpendere e divertire il dancefloor, proponendo ogni volta un viaggio diverso attraverso le sue varie influenze musicali che vanno dal rock al funk all’hip hop supportate da ritmi e bassi tra l’electro e il breakbeat. Nel corso degl anni di attività ha collaborato con numerosi artisti quali Crystal Distortion, Probe1 e Babylon Joke
BABYLON JOKE, il secondo ospite dell’appuntamento con China Expedisound a Firenze, trascorre un infanzia tra Marsiglia e Algeri, si diploma in sassofono al Conservatorio ma la sua adolescenza è segnata dal reggae e dal punk rock
Scopre i primi suoni ripetitivi e ipnotici attraverso artisti inglesi della scena new wave come New Order e simili, dando vita cosi al suo nuovo profilo musicale.
La tekno e il richiamo del dancefloor sono le cose che ispirano di piu il giovane Babylon Joke orientato verso vibrazioni di trance tribale e urbana Dal ’95 inizia la sua carriera accompagnato da artisti come Arobass e con il sound system Okupe.
MIDILINK invece emerge dalla scena underground parigina Jeff iniziando a suonare in tutta Europa con il sound system Tomahawk.
Nel nuovo millennio si sposta a Marsiglia e fa uscire il primo vinile su Hypnotik Dancefloor. Dall’African Expedisound entra a far parte della grande famiglia IOT Records; da qui un innumerevole susseguirsi di produzioni su varie label e progetti paralleli portando avanti uno stile vario che va dall electro techno al breakbeat minimale.
A questo elenco di ospiti internazionali si vanno ad aggiungere i local guest Leon P del collettivo Dubstep Numa Crew e il dj producer italo/cino/taiwanese Yung Ta 66.
Ma non è tutto, grazie alla partnership con Multiverso e del suo nuovo studio di mastering e mixaggio allestito e gestito al suo interno dal collettivo M8 Music, il progetto metterà a disposizione di musicisti e produttori locali la soundbank registrata dalla Iot records durante il viaggio producendo poi una release stampata in edizione limitata su CD con il marchio Iot Records.
Comunicato stampa
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