Tra le 232 vittime dell’incendio divampato nella discoteca Kiss di Santa Maria, città universitaria dello Stato di Rio Grande do Sul ci sarebbero diversi ragazzi di origine trentina, discendenti di emigrati in Brasile.
Nell’elenco diffuso dal Governo compaiono infatti almeno una ventina di cognomi di chiara origine trentina (Giacomelli, Nicoletti, Andreatta, Righi…).
Viva preoccupazione anche dall’Assessorato all’emigrazione della Regione del Veneto che sta verificando se tra le vittime siano presenti anche degli oriundi veneti.
Nel frattempo sono tre le persone arrestate per l’incendio della discoteca, il proprietario Elissandro Callegaro Spohr accusato di aver chiuso le uscite di sicurezza trasformando di fatto il locale in una trappola mortale e due componenti della band “Gurizada Fandangueira” colpevoli di aver innescato l’incendio accedendo un bengala durante il concerto.
Il bilancio dei morti purtroppo potrebbe ulteriormente aggravarsi, con 79 dei 100 feriti attualmente ricoverati in gravissime condizioni.
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